Un anno di rinnovo tecnologico

Da tempo vi sarete accorti di una modifica al layout del sito web del club, che, pur mantenendo i precedenti contenuti, si è adeguato a software più recenti che consentono una maggiore fruibilità agli utenti, considerando che ormai l’accesso ai contenuti avviene, oltre che da PC, sempre più spesso da tablet e da smartphone. Sono stati rinnovati anche altri aspetti software, non immediatamente visibili agli utenti, ma che incrementano la sicurezza del sito, ne danno una maggior visibilità, e ne consentono una gestione più semplificata ed efficiente.

Qualche mese fa la webcam puntata verso nord, dopo anni di utilizzo, ha cessato di trasmettere immagini e non essendo più riparabile è stata sostituita con due webcam più moderne, puntandole verso nord-ovest e nord-est. La risoluzione di entrambe è di 1920×1080 (full HD, 2MP) e grazie a sensori particolarmente sensibili è possibile visualizzare soggetti poco luminosi, facendo apprezzare insoliti panorami notturni con la luminosità della luna.

A tal punto era evidente che anche la webcam sud-ovest avesse necessità di rinnovo, e la scelta è caduta su una webcam ad elevata risoluzione, 3840×2160 (4K, 8MP), di cui è evidente la potenzialità mostrando particolari lontani prima non visibili, come le “antenne” normalmente sorvolate in volo dirigendosi verso il crinale, come la panchina di recente installazione a memoria del collega di volo Marco Fava, il cui telaio metallico brilla al sole mattutino, o come le costellazioni che percorrono il cielo notturno sopra il crinale appenninico all’orizzonte.

Anche la stazione meteo stava cominciando a risentire degli anni, e si è perso il conto delle numerose sostituzioni delle ventoline dell’anemometro e della paletta direzionale, danneggiate dai forti sbalzi termici e dai venti che superano a volte i 100 km orari. Tra i dati trasmessi vi erano poi molti errori, costringendo ad applicare numerosi “filtri software” che scartassero i valori illogici ed errati, mostrando solo quelli che avessero un senso. Una preliminare elaborazione dei dati veniva inoltre fatta da un minicomputer in casetta, di cui occorreva ogni tanto sostituire qualche componente. Negli ultimi anni sono state valutate varie soluzioni ma tutte particolarmente dispendiose per cui si è cercato di “tirare avanti” per quanto possibile.

La soluzione è arrivata quando sul mercato è comparsa una sonda che, pur essendo relativamente economica, è dotata di un anemometro ad ultrasuoni, la cui tecnologia merita una breve descrizione: la velocità dell’aria viene misurata basandosi sull’effetto doppler: un trasduttore emette un ultrasuono e di fronte vi è un ricevitore che riceve il suono emesso, in base alla variazione di frequenza del suono è possibile stabilire la velocità dell’aria lungo quell’asse; con una coppia di emettitori/ricevitori disposti perpendicolarmente (N-S e W-E) è possibile stabilire quindi, con un successivo calcolo vettoriale, l’intensità e la direzione del vento a 360°. Non vi sono parti in movimento e quindi non c’è l’inerzia delle pale dell’anemometro né del segnavento, per cui la misura oltre ad essere più precisa è anche immediata. Anche il ricevitore “indoor” è molto evoluto, e opportunamente configurato trasmette autonomamente i dati meteo ricevuti dalla sonda su vari canali internet, facendo anche a meno del minicomputer.

Anche il software sul sito è stato riveduto cercando di mostrare sia immagini che dati meteo in layout maggiormente fruibili e personalizzabili, nonché schermate con i dati meteo maggiormente dettagliati; tra questi è stato comunque mantenuto l’apprezzato grafico colorato con il vento nelle “tre ore precedenti”, di immediata comprensione per i piloti che si accingono ad intraprendere il volo.

Infine, nella considerazione che in confronto alla stazione meteo precedente i dati prodotti sono molto più affidabili, vengono trasmessi, oltre che al provider che ospita il nostro sito, anche sul noto sito meteo Weather Underground, importante riferimento online per la rilevazione delle condizioni meteo in tutte le località del mondo, e ad altri siti internazionali, a cui i “meteomani” potranno accedere per eventuali dati storici, dettagli e grafici non presenti sul nostro sito.

È da ricordare che tali miglioramenti e progressi sono possibili grazie alla disponibilità di numerosi soci che dedicano tempo e risorse a tali attività (unitamente a tante altre: manutenzione delle superfici dei decolli e degli atterraggi e relazioni con i proprietari, organizzazione eventi per citare solo le più evidenti), ma anche ai piloti e simpatizzanti che, frequentando i decolli del club, pur non riuscendo a partecipare alle attività descritte, scelgono comunque di associarsi non solo per avere “il pass” per arrivare pigramente in auto ai decolli, ma anche per offrire il loro contributo economico al miglioramento dei siti di volo.

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